Vidimati/Fiscali

Adeguato a 100 euro il limite versamento IVA A DEBITO

Versione: 3.33 Build 805
Data: 10/01/2024

Una delle novità del nuovo Decreto Semplificazione Adempimenti, approvato il 23 ottobre 2023, riguarda i versamenti dell'IVA e delle Ritenute ritenute sui redditi di lavoro autonomo.

I DPR n. 100/1998 e n. 542/1999 stabiliscono che tali versamenti possono essere effettuati insieme a quelli relativi al periodo successivo nel caso l'importo sia al di sotto della soglia minima stabilita.

Finora il limite era di 25,82 Euro (corrispondenti alle vecchie 50.000 lire) ma, dal 2024, tale soglia è stata portata a 100,00 Euro per cui, se la liquidazione IVA mensile (fino a novembre) o trimestrale (fino al 3° trimestre) si chiude con un debito che non supera tale importo, il versamento può essere posticipato al periodo successivo. Esempio: se MARZO si chiude con un'IVA a debito di 95,00 Euro, tale importo può essere portato nel mese successivo (APRILE) e versato insieme all'eventuale debito di quest'ultimo a MAGGIO. 

Metodo è stato adeguato per recepire questa nuova normativa per cui, se l'eventuale DEBITO IVA di un mese (fino a novembre) o trimestre (fino al 3°) NON SUPERA i 100 Euro, viene portato avanti in quello successivo (nel campo "Debito (-) / Credito (+) mese n.xx") e sommato al debito di quest'ultimo. 
Nel caso si decidesse di versare comunque la somma (anche se inferiore al minimo), sarà sufficiente, nella liquidazione del periodo IVA successivo, compilare il campo "compensazioni eventuali" in modo da diminuire il debito. 

Facciamo in ogni caso presente che Metodo ha sempre operato in tal modo anche con il limite precedente dei 25,82 Euro. La modifica, in pratica, è consistita nell'innalzamento di tale importo a 100,00 Euro nelle aziende con anno IVA a partire dal 2024.



Torna alle novità di Metodo