L'archivio dei dati IVA è ora memorizzato nel database SQL client/server e sono state apportate diverse modifiche/migliorie per ammodernare gli archivi e superare alcuni vincoli presenti nella modalità di gestione precedente. Le variazioni salienti sono le seguenti:
- è stata introdotta la possibilità di gestire il tipo di aliquota IVA impostando una apposita tabella customizzabile con 26 possibili codici;
- è cambiato il sistema di gestione dei "piani conti IVA" delle vendite che era gestibile creando più esenzioni del tipo "Op. Imponibile" (ndr: queste esenzioni decadono dalla versione 4); adesso c'è la possibilità, a livello di riga, di specificare il tipo di aliquota (ricavato da una tabella customizzabile con 26 possibili codici ovvero le lettere dell'alfabeto - quello che ora veniva già fatto convertendo il numero dell'esenzione in lettera dell'alfabeto). Si preoccupa il programma di conversione dati a rimappare queste eventuali situazioni con la nuova codifica;
- i due punti precedenti permettono di fatto di suddividere in "categorie" le aliquote IVA rendendo possibile, ad esempio, avere più tipologie di aliquota 22%. Queste suddivisioni, che saranno visibili in appositi tabulati creati per l'esigenza specifica, rimangono comunque convogliate, nella liquidazione IVA, in un unico totale per aliquota;
- relativamente al punto di cui sopra fanno eccezione le "operazioni imponibili diverse" (quelle, fino alla versione 3.xx, gestite con il "J" nelle esenzioni) che vengono ora ricondotte ad una delle lettere sopra descritte con apposito flag di riconoscimento (in presenza di esenzioni di tipo "J" si occupa il programma di conversione archivi a rimappare i dati nel nuovo sistema);
- anche le operazioni imponibili per vendita di bene strumentale, che venivano definite nella tabella delle esenzioni con tipologia "H", vengono ora gestite in maniera diversa: alla stregua di quanto avviene per gli acquisti (MERCI, SPESE e Beni Strumentali) anche per le vendite viene gestito il tipo di operazione con tre opzioni che, per ora, sono: "vendita normale", "vendita bene strumentale" e "passaggi interni" (il programma si preoccupa in fase di conversione di trasformare le esenzioni "H" in queste nuove operazioni imponibili);
- nelle fatture di vendita il numero di documento è mantenuto sia in formato numerico intero (numero progressivo del documento) che in formato stringa "aggregato" nel caso siano stati impostati i prefissi e/o suffissi per la sua composizione (vedere in "gestione parametri - variazione progressivi - registri IVA"). I dati vengono automaticamente inseriti in fase di conversione archivi (N.B. ovviamente vengono considerati eventuali prefissi e suffissi presenti al momento della conversione; lo precisiamo nel caso fossero stati variati durante l'anno, che comunque è un'operazione non contemplata e non valida);
- sempre in fase di registrazione delle fatture di vendita, oltre al numero di documento, è possibile indicare anche una sorta di "sigla" che permette di accodare una stringa di max 3 caratteri al numero stesso (potrebbe essere utile, ad esempio, se si volesse aggiungere un dato identificativo della fattura tipo /A, /B o simili);
- sia nelle fatture di acquisto che in quelle di vendita è ora presente, a solo fine statistico, anche la tipologia di fattura SDI. Il dato viene compilato in automatico per le fatture di vendita emesse con il programma (che quindi hanno generato l'XML) e per le fatture di acquisto se contabilizzate da XML. Per le fatture inserite/gestite manualmente, invece, l'eventuale gestione di questo dato è completamente a carico dell'utente. In fase di conversione dati, il programma è in grado di popolare questo dato attingendolo dall'archivio delle fatture di vendita (quelle che hanno generato l'XML).
Le modifiche/migliorie apportate alla finestra di gestione delle fatture sono le seguenti:
- gli eventuali dati in valuta della fattura vengono evidenziati sotto il totale della fattura nella medesima riga che risulta alta il doppio;
- per le fatture di acquisto, i dati di indetraibilità vengono visualizzati uno sotto l'altro nella stessa riga che risulta alta il doppio; inoltre è possibile aggiungere l'apposita colonna che indica la percentuale di detraibilità dell'operazione;
- la colonna "Al./Es." diventa "Aliq" perché, di fatto, vengono già ora qui visualizzate solo le aliquote IVA e non i codici di esenzione;
- la colonna "P.C." diventa "Op" e contiene il tipo di operazione: 1,2,3 se acquisti (1=merci, 2=spese, 3=beni strumentali) e 1,2,3 se vendite (1=vendite normali, 2=beni strumentali, 3=passaggi interni);
- la colonna "Tipo Fatt" diventa "Reverse Charge" (quello che è di fatto) e nelle fatture "normali" rimane vuota;
- la colonna "Stato" diventa "Esigibilità IVA": quello che prima era contrassegnato come "Normale" diventa "Immediata" e quello che prima era contrassegnato come "Sospesa" diventa "Differita". In più, in questa colonna, viene anche evidenziata in modo descrittivo la modalità di esigibilità in split payment (prima era deducibile solo dal cancelletto rosso visualizzato nella colonna "*"). Sempre questa colonna è ora visibile non solo dalla procedura per la gestione delle fatture in sospensione ma anche dalla consueta gestione delle fatture. La vecchia colonna intitolata "Esig.IVA x Ag.Entrate" è stata eliminata in quanto sarebbe un doppione di questa;
- il campo "Tipo x Spesom./Esterom" (che non ha più senso) viene sostituito dal campo "Tipo x SdI" (nuovo campo sopra descritto);
- il campo Codice ISO nazione ora viene visualizzato con il nome completo della nazione (prelevato dall'anagrafica);
- è ora possibile aggiungere anche la colonna "TA" che visualizza la tipologia dell'aliquota;
- è ora possibile riordinare le fatture anche per totale (sia crescente che decrescente);
- per le aziende con "inizio anno IVA" dal 2022 (compreso) in poi, cambia la logica di visualizzazione dei "flag visivi". Siccome dal 2022 non esiste più la comunicazione dati fatture (c.d. spesometro), nella prima colonna viene sempre visualizzato un bitmap che indica il tipo di fattura (per distinguere le fatture normali da quelle in reverse charge); poi viene accodato quello relativo al fatto che la registrazione è stata stampata nei registri definitivi (se non è stata stampata definitivamente non compare nessun bitmap); viene quindi evidenziato un flag che indica se il cliente/fornitore ha impostato in anagrafica la NON comunicazione all'AdE (questo avviene solo per gli esteri) e infine viene visualizzato, se necessario, il bitmap che evidenzia differenze sul ricalcolo dell'IVA o le fatture che sono di sola IVA. Per le aziende antecedenti il 2022 rimane la logica precedente;
- tra i filtri previsti è ora possibile agire anche sul flag che indica la tipologia di reverse charge; di default il selettore è impostato su "Tutti i documenti" ma è possibile scegliere anche solo i documenti "in reverse charge", solo i documenti "NON in reverse charge" oppure i documenti di uno specifico reverse charge (vale sia per gli acquisiti che per le vendite e tale filtro è disponibile anche nella gestione delle fatture in sospensione);
- nella finestra di gestione, accanto ai filtri in alto a destra, è ora presente uno specchietto che riepiloga il totale complessivo di IMPONIBILE, ESENTE e IVA relativo ai dati visualizzati in quel momento (in base al sistema di filtraggio).
Le modifiche apportate alla gestione delle fatture in sospensione IVA sono le seguenti:
- sistemate alcune incongruenze sulle colonne visualizzate (erano erroneamente presenti delle colonne in realtà legate alle righe documento);
- se si tenta di modificare lo stato di una fattura senza IVA, il programma evidenzia un apposito messaggio senza aprire la finestra per la gestione del cambio stato;
- adeguata la terminologia a quella usata dall'AdE in merito all'esigibilità dell'IVA.
In gestione articolo contabile + IVA sono state apportate le seguenti modifiche migliorie:
- nella parte superiore che visualizza i dati contabili:
- ACQ/VEN: i dati dare/avere e quelli dello scadenzario sono esposti su due pagine distinte accessibili in modo più intuitivo (prima bisognava cliccare sul pulsante per andare alla pagina successiva se si volevano visualizzare gli eventuali dati dello scadenzario);
- ACQ/VEN: è ora possibile inserire delle annotazioni legate all'articolo contabile; per fare questo è presente, tra la pagina "dare/avere" e la pagina "Scadenzario", una apposita pagina "annotazioni";
- rivista l'esposizione dei totali e di eventuali sbilanci o incongruenze su dati IVA/Contabili;
- nella parte inferiore che visualizzazione i dati IVA:
- ACQ: ora viene sempre visualizzata come prima colonna quella con la % di detraibilità;
- ACQ: le righe con IVA indetraibile sono alte il doppio e contengono, suddivisi su due righe, i valori detraibili e indetraibili;
- ACQ: la cancellazione di una riga con IVA indetraibile è diretta visto che i dati sono tutti in un'unica riga (prima veniva chiesto se eliminare la parte indetraibile);
- ACQ/VEN: dopo la colonna "Al.Es." viene visualizzata una colonna "T" che indica la tipologia di aliquota (ovviamente se fattura con IVA e se impostata la tipologia) o la natura dell'esenzione (se fattura senza IVA);
- ACQ/VEN: la colonna P.C. è stata sostituita dalla colonna OP e riporta "MERCI, SPESE, B.STR." per gli acquisti e "V, B.STR., P.Int." per le vendite;
- ACQ/VEN: è stata aggiunta la colonna "Diff" che evidenzia l'eventuale differenza del ricalcolo dell'IVA;
- ACQ/VEN: è ora possibile aggiungere nuove righe IVA tramite apposito pulsante.
Nella finestra di correzione della riga IVA sono state apportate le seguenti modifiche/migliorie:
- ACQ/VEN: il tipo di operazione è stato spostato sulla sinistra come prima richiesta;
- VEN: introdotto il tipo di operazione che può assumere tre valori: "Vendita Normale", "Vendita Beni Strumentali" o "Passaggi Interni";
- ACQ/VEN: introdotto il tipo di aliquota (da apposita tabella - vedi novità dedicata); nelle vendite era già gestito con il "PC IVA" o le "op. imponibili diverse";
- ACQ: sotto al tipo di operazione viene fatta una richiesta "Detraibilità IVA" per definire se la riga contiene o meno IVA indetraibile; i possibili valori sono "100%" o "IVA Indetraibile" e, a seconda di questa impostazione, il programma cambia le richieste centrali: imponibile + aliq/es + IVA se è 100% detraibile oppure il classico specchietto di ripartizione dei dati dell'IVA indetraibile nell'altro caso. Grazie a questa nuova richiesta è possibile passare da IVA detraibile a IVA indetraibile e viceversa (nel caso sia stata registrata in modo errato) senza dover reinserire la fattura.
Le modifiche/migliorie apportate alla finestra di inserimento delle fatture di ACQ/VEN sono le seguenti:
- VEN: sotto il numero documento (intero) viene visualizzato anche l'eventuale numero "composto" con prefissi e suffissi (ovviamente se impostati nei parametri dei registri IVA);
- ACQ/VEN: è ora possibile (a discrezione e a fine statistico) indicare il tipo di documento per SDI (contabilizzando una fattura da XML viene proposto in automatico);
- VEN: la tipologia di operazione è gestita in modo similare agli acquisti con le seguenti opzioni: "vendita normale", "vendita bene strumentale" e "passaggi interni"; pertanto l'inserimento dei dati è identico a quanto avviene negli acquisti (prima l'eventuale esenzione veniva indicata scegliendo a monte il tipo di operazione);
- ACQ/VEN: ora le operazioni con diversa tipologia di aliquota sono possibili sia per le vendite che per gli acquisti e, per quanto riguarda le vendite, non sono più subordinate alle esenzioni (vedi anche segnalazione specifica sulle tipologie di aliquote). In caso di operazione con IVA, nel punto della combobox dell'esenzione viene presentata una combobox con la tipologia di aliquota (il default è "Standard" se non si sono popolati gli appositi archivi delle tipologie di aliquote per le vendite e gli acquisti - quello delle vendite potrebbe essere popolato in fase di conversione archivi in presenza di operazioni imponibili tra le esenzioni);
- VEN: ora le operazioni imponibili diverse vengono indicate con apposito flag aggiuntivo in fianco all'aliquota;
- VEN: ora la descrizione della prima riga contabile di una fattura di vendita è fatta in modo speculare a quanto avviene per gli acquisti: al posto del numero protocollo viene inserito il numero del documento esteso poi la data, il protocollo e il registro IVA;
- VEN: cambia leggermente la modalità di inserimento delle fatture a 0 in quanto ora l'esenzione viene richiesta in un secondo momento ovvero bisogna comunque indicare "-0" nell'imponibile (dare/avere) e quindi, ignorando il campo dell'IVA, indicare l'esenzione relativa;
- ACQ/VEN: ora nelle fatture totalmente a zero il programma genera anche l'articolo contabile.
Le modifiche/migliorie apportate ai parametri immissione fatture sono le seguenti:
- rimossa la richiesta "Posiz. Richiesta Esenzioni" che, in precedenza, serviva per posizionare il cursore su una specifica esenzione in fase di registrazione delle fatture di acquisto;
- i centri di costo sono ora di default nell'archivio contabile; per attivarne/disattivarne l'uso è stato introdotto un nuovo apposito flag nei parametri immissione fatture;
- I settori contabili sono ora di default nell'archivio contabile; per attivarne/disattivarne l'uso è stato introdotto un nuovo apposito flag nei parametri immissione fatture.